
La moria di attività commerciali, lo spopolamento del paese e la non permanenza delle giovani coppie nel nostro comune portano ad un inevitabile degrado dei centri e al progressivo deterioramento della qualità della vita dei cittadini. Vanno date al privato le opportune condizioni per favorire il trasferimento delle attività artigianali/industriali interne ai centri abitati nelle zone ad esse dedicate e, quindi, portare alla trasformazione residenziale dei medesimi siti.
Il paese, per rivivere, ha bisogno di ritrovare spazi di condivisione ed aggregazione, sicuri e confortevoli… solo con ciò la qualità della vita e la vita sociale migliorano.
Il “caso Davos” risulta emblematico!
Sito avente una posizione strategica per lo sviluppo residenziale/commerciale del centro di Crocetta e soddisfare, almeno in parte, la forte richiesta di abitazioni. Da parecchi anni le trattative tra privato ed amministrazione sono ferme, pur dopo un accordo pubblico-privato. Crediamo sia urgente un incontro tra le varie parti, per creare le condizioni favorevoli alla presentazione di un piano di recupero ed evitare l’insediamento di attività industriali. Auspichiamo che l’Amministrazione, in particolare con i giovani consiglieri e la vice sindaca, spinta da nuovi interessi per il bene pubblico e contando anche sulla nostra attiva collaborazione, si renda immediatamente parte attiva per il ri-avvio delle trattative, favorendo una nuova progettazione per la trasformazione dell’area nell’interesse dei cittadini e del paese, consci che destinazioni non-residenziali causeranno danni irreparabili al centro di Crocetta!
Lascia un commento